L’EFSA decide di prendere in esame un nuovo studio britannico sulle modificazioni comportamentali associate a determinati coloranti alimentari
L’EFSA è stata informata dall’autorità per la sicurezza alimentare del Regno Unito (Food Standards Agency, FSA) che le conclusioni di uno studio condotto da ricercatori dell’università di Southampton suggeriscono un possibile collegamento tra una miscela di determinati coloranti alimentari e del conservante benzoato di sodio e un effetto indesiderato sul comportamento dei bambini iperattivi. Tali coloranti sono già all’esame dell’EFSA nel quadro di una rivalutazione della sicurezza di tutti i coloranti alimentari.
Il gruppo AFC[1] l’EFSA esaminerà le nuove conclusioni prendendo in considerazione altre prove scientifiche disponibili sui coloranti e gli effetti sul comportamento. In occasione della prossima riunione plenaria, alla fine di settembre, il gruppo AFC valuterà queste conclusioni e giudicherà se siano necessarie ulteriori indagini. La FSA britannica invierà all’EFSA ulteriori dettagli sullo studio al fine di agevolare tale lavoro.
Lo studio dell’università di Southampton è stato commissionato dalla FSA. Il comitato britannico di esperti scientifici indipendenti consulenti in materia, ovvero il Committee on toxicity of chemicals in food, consumer products and the environment (COT), ha valutato lo studio presentando una dichiarazione esauriente. Le nuove conclusioni presentate dal Regno Unito saranno prese in considerazione e tenute presenti dagli esperti scientifici dell’EFSA durante la valutazione dei singoli coloranti.
Attualmente il gruppo AFC sta intraprendendo una rivalutazione della sicurezza di tutti i coloranti alimentari autorizzati nell’Unione europea (UE), esaminandoli individualmente. I coloranti utilizzati nello studio dell’università di Southampton rientrano tra quelli specificati nell’incarico di rivalutazione dell’EFSA; ad esempio uno dei pareri prossimamente adottati e pubblicati nel corso di quest’anno riguarderà, con tutta probabilità, il rosso allura.
- EFSA re-evaluates safety of food colours and adopts first opinion: Food colour Red 2G raises potential safety concerns - 9 July 2007
Lo studio effettuato dai ricercatori dell’università di Southampton è stato pubblicato su The Lancethttps://www.thelancet.com/.
Per ulteriori informazioni si rimanda anche al sito internet della FSA all’indirizzo www.food.gov.uk.
In merito allo studio:
Lo studio ha presentato evidenze che suggeriscono l’esistenza di una correlazione tra determinate miscele di coloranti alimentari e del conservante sodio benzoato e un aumento dell’iperattività nei bambini. Se l’associazione fosse di tipo causale, le conclusioni potrebbero avere rilevanza per i bambini con tendenza all’iperattività.
Tuttavia, a parere del COT, la ricerca non indica alcun possibile meccanismo biologico alla base delle osservazioni effettuate, il quale avrebbe potuto costituire la prova dell’esistenza di un nesso causale o dei possibili effetti dei singoli additivi o di altre miscele di additivi. I tempi della manifestazione e la durata degli eventuali effetti dovrebbero costituire oggetto di ulteriori ricerche (per ulteriori dettagli si veda anche la dichiarazione del COT).
Nello studio condotto dall’università di Southampton sono state impiegate due miscele di coloranti artificiali. La miscela A era composta da giallo arancio (E110), tartrazina (E102), carmoisina (E122), ponceau 4R (E124), sodio benzoato (E211). La miscela B era composta da giallo arancio (E110), giallo di chinolina (E104), carmoisina (E122), rosso allura (E129), sodio benzoato (E211). Si tratta in tutti i casi di additivi alimentari approvati, autorizzati per l’uso in più prodotti, in particolare prodotti di confetteria, prodotti da forno fini e bevande analcoliche[2]
Nel mese di luglio l’EFSA ha pubblicato il primo parere[3]su una serie di circa 45 coloranti naturali e artificiali. Il completamento del lavoro sui coloranti è previsto entro la fine del 2008. Sulla base del parere scientifico Documento scientifico che comprende: valutazioni del rischio su questioni scientifiche generiche; valutazioni di una domanda di autorizzazione all'immissione in commercio di un prodotto, una sostanza o un'indicazione; o l'esame di una valutazione del rischio espresso dall’EFSA, la Commissione europea e le autorità nazionali degli Stati membri decideranno se sono necessarie o meno misure per la protezione della salute dei consumatori.
[1] Gruppo AFC dell’EFSA = gruppo di esperti scientifici sugli additivi alimentari, gli aromatizzanti, i coadiuvanti tecnologici e i materiali a contatto con gli alimenti.
[2] Direttiva 94/36/CE sulle sostanze coloranti destinate ad essere utilizzate nei prodotti alimentari
https://eur-lex.europa.eu/legal-content/it/TXT/PDF/?uri=CELEX:31994L0036&from=it
[3] Parere sul rosso 2G , e relativo comunicato stampa
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