PLS: Benessere delle quaglie negli allevamenti
Clausola di esclusione della responsabilità
- La presente sintesi semplificata ha per oggetto il documento dell’EFSA Welfare of ducks, geese and quail on farm sul benessere di anatre, oche e quaglie negli allevamenti, con un’attenzione particolare per quest’ultima specie. Il parere scientifico integrale dell’EFSA è disponibile qui.
- Le sintesi semplificate sono intese a migliorare la trasparenza e a informare le parti interessate in merito al lavoro svolto dall’EFSA su un determinato argomento presentando una sintesi dei principali risultati in un linguaggio più semplice.
Contesto del parere scientifico
- Il presente parere scientifico è stato il primo a valutare il benessere delle quaglie negli allevamenti.
- Il parere scientifico non comprendeva né i volatili allevati per la caccia né il trasporto o la macellazione degli uccelli.
Che cosa è stato chiesto di fare all’EFSA?
È stato chiesto all’EFSA di effettuare una valutazione e fornire un parere scientifico sull’impatto che le gabbie e altri sistemi attualmente in uso nell’UE hanno sul benessere della quaglia giapponese (Coturnix japonica).
Le categorie descrittive oggetto della valutazione sono:
- le quaglie da riproduzione;
- le quaglie ovaiole;
- le quaglie da carne.
È stato chiesto all’EFSA di studiare il benessere delle quaglie e i rischi associati. Sono stati inclusi i seguenti argomenti:
- i principali sistemi di allevamento*, con particolare attenzione per i ricoveri attualmente utilizzati nell’UE per l’allevamento di questi volatili;
- le seguenti conseguenze pertinenti† sul benessere: limitazione del movimento, lesioni, stress da gruppo e incapacità di assumere comportamenti volti a ricercare il comfort‡ nel quadro di questi sistemi di allevamento.
*Ricoveri per l’allevamento di animali.
†In base alla letteratura e al parere degli esperti dell’EFSA.
‡Attività che mantengono la funzione e l’integrità del tegumento.
È stato chiesto all’EFSA di formulare raccomandazioni atte a prevenire conseguenze negative sul benessere delle quaglie in relazione ai seguenti fattori specifici:
- spazio (tridimensionale) a disposizione per volatile;
- dimensione del gruppo;
- qualità della pavimentazione;
- disponibilità, progettazione e dimensioni delle strutture di nidificazione;
- arricchimento ambientale predisposto per soddisfare esigenze biologiche (ad esempio materiale per i bagni di polvere).
In che modo l’EFSA ha svolto questo compito?
- The La metodologia ha seguito le linee guida del gruppo di esperti scientifici AHAW dell’EFSA del 2022: Methodological guidance for the development of animal welfare mandates in the context of the Farm to Fork strategy.
- Sono stati individuati i tipi di sistemi di allevamento.
- Gli esperti hanno considerato otto conseguenze sul benessere: limitazione del movimento, stress da gruppo, incapacità di adottare comportamenti biologicamente coerenti, lesioni dei tessuti molli e danni al tegumento, lesioni ossee (incluse fratture e lussazioni), disturbi locomotori (inclusa zoppia), incapacità di assumere comportamenti esplorativi o di procacciamento di cibo e incapacità di esprimere i comportamenti di pre-deposizione e di nidificazione (materni).
- In ciascun sistema di allevamento è stata individuata la pertinenza delle conseguenze sul benessere in base alla prevalenza dei pericoli.
- Sono stati presi in considerazione solo gli indicatori diretti del benessere dell’animale pertinenti alle conseguenze sul benessere.
- Sono state descritte misure preventive allo scopo di ridurre il rischio che i volatili subiscano conseguenze sul benessere in relazione a fattori specifici: spazio disponibile (comprese superficie minima a terra e altezza minima), dimensione del gruppo, qualità della pavimentazione, strutture di nidificazione e arricchimento ambientale.
Sono state valutate le incertezze riguardanti l’individuazione e la valutazione dei sistemi di allevamento, le conseguenze in termini di benessere, i relativi indicatori diretti del benessere dell’animale e l’analisi dei fattori.
Quali dati sono stati utilizzati?
- Letteratura (pubblicata e grigia*).
- Dati forniti dagli Stati membri e dalle parti interessate.
- Parere di esperti attraverso discussioni all’interno di gruppi e sessioni di lavoro specifici.
*Materiale scritto che non è pubblicato su una rivista scientifica.
Quali sono stati i limiti/le incertezze?
- La letteratura e le informazioni disponibili sulle quaglie allevate nell’UE erano limitate.
- La quantità limitata di dati può aver influito sulla descrizione e sul tipo dei sistemi di allevamento, sulle pertinenti conseguenze in termini di benessere, sugli indicatori diretti del benessere dell’animale e/o su fattori specifici.
- Le conoscenze sulla prevalenza dei pericoli legati alle conseguenze sul benessere e ai sistemi di allevamento sono limitate.
- Le conoscenze su ciascuno dei fattori specifici che hanno limitato la valutazione del benessere sono scarse.
- Per ciascuna delle domande cui rispondere vi è un determinato grado di incertezza. Ciò viene indicato nelle conclusioni del parere scientifico.
Quali sono stati i risultati e le relative implicazioni?
Spazio disponibile
- Sono stati descritti gli spazi previsti per permettere alle quaglie di esprimere diversi comportamenti e prevenire specifiche conseguenze sul benessere.
- L’altezza minima necessaria per permettere alle quaglie giapponesi di effettuare salti verticali e voli quando sono spaventate, senza incorrere in rischi elevati di subire lesioni, è di 150 cm; tuttavia, deve essere garantita un’altezza totale che consenta a un essere umano di entrare e ispezionare gli uccelli.
Dimensione del gruppo
- La proporzione tra maschi e femmine è importante per i gruppi di quaglie mature per evitare comportamenti sessuali indesiderati e aggressioni tra i maschi.
- Non esistono prove scientifiche che permettano di stabilire una dimensione massima del gruppo.
Qualità della pavimentazione
- Rispetto alle pavimentazioni a rete, i suoli compatti ricoperti di lettiera offrono migliori opportunità di esprimere comportamenti esplorativi, di procacciamento di cibo e biologicamente coerenti, prevenendo o attenuando lo stress da gruppo e le lesioni.
- La gestione della lettiera è importante perché rimanga di buona qualità (asciutta, friabile e priva di pericoli fisici, chimici e microbiologici).
Disponibilità, progettazione e dimensioni delle strutture di nidificazione
- Le quaglie giapponesi preferiscono deporre le uova in ripari e la maggior parte utilizza un nido artificiale, quando è disponibile.
- Le quaglie giapponesi preferiscono deporre le uova su un materiale asciutto e friabile.
- Per individuare le caratteristiche ottimali del nido sono necessarie ulteriori ricerche.
- Per i bagni di polvere le quaglie preferiscono un substrato fine.
- La fornitura di materiale di arricchimento manipolabile, come blocchi da beccare, stimola i comportamenti esplorativi o di procacciamento di cibo.
- Mettendo a disposizione una copertura o un riparo si potrebbe ridurre la tendenza al volo delle quaglie, riducendo il rischio di lesioni.
- L’accesso all’esterno fornisce stimoli, ma rappresenta un problema gestionale legato alla protezione dei volatili dalla predazione e alla biosicurezza.
- Una veranda coperta costituisce un’alternativa in grado di offrire alcuni dei vantaggi di uno spazio esterno.
Implicazioni
- Il benessere delle quaglie nei sistemi di allevamento descritti può essere migliorato se si applicano le misure preventive indicate nel parere scientifico.
Quali sono le principali raccomandazioni per le autorità sanitarie pubbliche, i responsabili delle politiche, l’industria, la comunità dei ricercatori o altri soggetti?
- Devono essere evitati i sistemi di allevamento attualmente in uso descritti nel parere scientifico denominati gabbie (individuali, di coppia o collettive): comportano infatti un rischio elevato che si verifichino le conseguenze sul benessere esaminate nel parere scientifico.
- Le misure preventive indicate nel parere scientifico devono essere applicate a tutti i sistemi di allevamento.
- È necessario predisporre più spazio (tridimensionale) per consentire comportamenti specie-specifici (compresi i bagni di polvere).
- Le quaglie non devono essere ricoverate individualmente.
- Nel costituire i gruppi di quaglie mature deve essere presa in considerazione la proporzione tra maschi e femmine.
- I sistemi al chiuso in cui sono allevate le quaglie devono essere dotati di pavimentazioni compatte ricoperte di lettiera. Il materiale della lettiera deve essere asciutto e friabile.
- Deve essere fornito materiale morbido e manipolabile per consentire comportamenti volti alla costruzione del nido.
- Deve essere fornito materiale fine (ad esempio sabbia) in zone specifiche per consentire i naturali bagni di polvere.
- Deve essere fornito accesso permanente ad arricchimento manipolabile, non solo sotto forma di lettiera asciutta e friabile su almeno una parte della pavimentazione, ma anche sotto forma di materiale aggiuntivo, preferibilmente commestibile.
- Quando non è disponibile un accesso a spazi esterni, si raccomanda una veranda coperta.
- Sono necessarie ulteriori ricerche sui vari aspetti inclusi nella presente valutazione (sistemi di allevamento, indicatori diretti del benessere dell’animale e fattori specifici).
Esistono fonti di informazione aggiuntive?
- Iniziativa dei cittadini europei (ICE) del 2018 per vietare l’uso di gabbie per le quaglie, tra le altre specie animali da allevamento: End the cage age (Basta animali in gabbia).