Questo articolo è stato pubblicato più di 10 anni fa e potrebbe non rispecchiare le informazioni attuali. Per domande sulla sua accuratezza, rimandiamo alla nostra pagina Come contattarci.

In programma nuova valutazione dei rischi da diossine, dichiara l’EFSA

Una nuova dichiarazione scientifica dell’EFSA passa in rassegna i diversi livelli di sicurezza raccomandati per le diossine in alimenti e mangimi. L'EFSA raccomanda e ha ricevuto di recente una richiesta dalla Commissione europea di eseguire una valutazione globale dei rischi per la salute umana e animale legati alla presenza di diossine e PCB diossina Inquinante organico persistente contenente cloro, che si forma come sottoprodotto di processi industriali. Può accumularsi nella catena alimentare e rappresentare un grave rischio per la salute pubblica e per l'ambiente-simili in alimenti e mangimi. Sarà questa la prima valutazione dei rischi da diossine nei mangimi effettuata dall’EFSA.

Diversi organismi hanno effettuato la valutazione dei rischi da diossine, che ha dato esito a raccomandazioni diverse in termini di livelli di sicurezza (noti come “valori guida per la salute”). Nello specifico l’EFSA ha analizzato i valori guida e gli approcci proposti dal disciolto Comitato scientifico sugli alimenti (della Commissione europa), dal Comitato congiunto di esperti FAO-OMS sugli additivi alimentari (JEFCA) e dall’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente.

Le diossine e i PCB diossina-simili sono inquinanti presenti nell’ambiente come conseguenza, rispettivamente, di processi combustivi e di emissioni industriali. Tali inquinanti persistono nell’ambiente e possono penetrare nella catena alimentare. Tendono ad accumularsi negli esseri viventi e a essi sono associati pericoli e preoccupazioni per la salute  pubblica.

Atti scientici di riferimento